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Giovanni Gaeta - E. A. Mario

12 Lug 2016
Pubblicato in Personaggi illustri
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Giovanissimo e dipendente delle Poste nella Valle dell'Irno, Giovanni Gaeta fu riccamente ispirato dalla bontà dei nostri luoghi e dalla natura, ispirando alla sua ferrea volontà, poesia e musica.
Il Costagliola lo definì "il signor Tutto"; assunse lo pseudonimo di E. A. MARIO.

Compose migliaia di canzoni, tra le quali "Amore capricciuso" che dedicò a Fisciano; "Comme se canta a Napoli", "Santa Lucia luntana", "Balocchi e profumi", "Canzone appassiunata"- "Core furastiero", "Tammurriata nera", "Funtana all'ombra", "Rose rosse", "Vipera", "La leggenda del Piave", il più celebre canto patriottico italiano.
Autore di un poema storico 'O quarantotto" in 162, sonetti e una notevole raccolta di poesie napoletane dal titolo "Pampuglie". Fondò l'Agape dei Poeti Napoletani.
L'Amministrazione Comunale lo ricordò con un Marmo davanti alla vecchia sede comunale e gli dedicò una Piazzetta a Fisciano.