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Carlo Nicodemi

12 Lug 2016
Pubblicato in Personaggi illustri
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Era nato a Penta l' 11maggio 1718 da Filippo e da Teresa Ricciardi e fu battezzato da don Lucio Petrone, protonotario apostolico. Fu ordinato Sacerdote a soli 23 anni il 27 maggio 1741. Si laureò in diritto canonico e civile alla Sapienza di Roma, con la fama di ecclesiastico esemplare e zelante, considerando il sacerdozio come meta già raggiunta e da onorare con la santità della vita.  Fu vicario generale delle Diocesi di Noia e di Cosenza e Canonico a Salerno. 

Eletto vescovo di Marsiconuovo da Papa Clemente XIV con Bolla del 29 luglio 1771, venne consacrato a Roma il 4 agosto dal Cardinale Pallavicino. Restaurò la Cattedrale e fondò i Monti di Pietà "per sovvenire gli indigenti". Vicario generale fu don Paolo Grazilli di Solofra.
Respinse l'ingerenza laica nella giurisdizione della Chiesa, difese i diritti e la indipendenza della propria attività; allontanò i pastori indegni. Fu un grande Vescovo. Fu anche sospettato ed indiziato all'indomani della caduta della Repubblica Napoletana. Esigeva molto, per questo non fu sempre gradito; ebbe però certamente "carattere monolitico, adamantina fermezza, carità inesausta, limpida coerenza.
Morì il 2 marzo 1808 a Penta dove venne sepolto nella sua cappella gentilizia, come risulta dall'atto di morte conservato nell'Archivio parrocchiale.