Si diede con fervore e con forbita eloquenza a predicare la parola di Dio a Napoli, ove venne eletto canonico penitenziale della Chiesa metropolitana, esaminatore sinodale e giudice del tribunale ecclesiastico, indi Decano del Capitolo". Il 16 marzo del 1667, con Bolla di Papa Alessandro VII, a 51 anni, venne promosso Vescovo di Scala e Ravello.Vicario generale, fu eletto un suo nipote, l'abate Orazio Saggese. Nella sua vita pastorale promosse tanta disciplina ecclesiastica, incrementando la vita spirituale delle Diocesi e celebrando un Sinodo nel 1674 nella Cattedrale di Ravello. Nell'archivio vaticano si conservano due sue preziose lettere con oggetto San Pantaleone patrono di Ravello. Morì l'8 febbraio del 1694 ed è sepolto nella Cattedrale di Ravello, nella Cripta di fronte alla Cappella della Madonna del Carmine.