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Controlli interni e monitoraggio sull'attuazione del Piano Anticorruzione

28 Feb 2018 Letto 6458 volte

Riferimenti normativi: (legge n. 190/2012) - (art. 147-bis D.Lgs. n. 267/2000) - (D.L. n. 174/2012) - (art 3, c.1, l. d), legge n. 213/2012)

Il D.L. n. 174/2012, convertito in Legge 7 dicembre 2012, n. 213, ha introdotto sistematici interventi correttivi al preesistente sistema dei controlli interni contenuti nel D.Lgs. n. 286/99, recepito nel D.Lgs. n. 267/2000, rafforzando i concetti di controllo strategico di regolarità amministrativa e contabile e di controllo di gestione, con nuove tipologie del controllo successivo di regolarità amministrativa.
Il Comune di Fisciano con Delibera del C.C. n. 86 del 29.12.2016  ha approvato il Regolamento sul sistema dei controlli interni ed in particolare il controllo successivo di regolarità amministrativa, in base all’art. 147-bis,  co.  2  e  3,  D.Lgs. n.  267/2000 disciplinando le modalità attuative svolte dal Segretario Generale dell’Ente.

La legge n. 190/2012, introducendo le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, accentra nella figura del Responsabile per la prevenzione della corruzione le attività di controllo, con la predisposizione del Piano triennale di prevenzione della corruzione redatto sulla base del modello approvato dall' Anac e attraverso un continuo monitoraggio delle attività dell’ente, in modo da poter prevenire il sorgere di fenomeni corruttivi, segnalare le situazioni che protrebbero emergere da tali controlli, pianificare e predisporre i dovuti interventi.

Controllo successivo di regolarità amministrativa


Monitoraggio sull'attuazione misure di prevenzione corruzione


Piano dei Controlli interni di regolarità amministrativa e Regolamento