Compose migliaia di canzoni, tra le quali "Amore capricciuso" che dedicò a Fisciano; "Comme se canta a Napoli", "Santa Lucia luntana", "Balocchi e profumi", "Canzone appassiunata"- "Core furastiero", "Tammurriata nera", "Funtana all'ombra", "Rose rosse", "Vipera", "La leggenda del Piave", il più celebre canto patriottico italiano.
Autore di un poema storico 'O quarantotto" in 162, sonetti e una notevole raccolta di poesie napoletane dal titolo "Pampuglie". Fondò l'Agape dei Poeti Napoletani.
L'Amministrazione Comunale lo ricordò con un Marmo davanti alla vecchia sede comunale e gli dedicò una Piazzetta a Fisciano.